mercoledì 28 gennaio 2009

Eros è Thanatos


Meglio morire al sole d’ un caldo aprile,

meglio finire con le narici piene di pollini

e profumi inebrianti, le pupille abbagliate

dal sole splendente e il corpo coperto di petali

di primavera, vita, dolcezza e follia animale,

risveglio di sensi e sessualità, lontani dal freddo,

dalla morte del mondo e vicino alla tua,

meglio andarsene al culmine della bellezza,

con l’ universo in festa e la folla in delirio,

che strisciare via nel freddo gennaio della vita

senza nessuno che brindi sul tuo corpo

e ti scordi in fretta per un nuovo amore.

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